Parentesimantegna

RAMIFICAZIONI: donne-Dee rinascono come frutti tra le contorte braccia degli alberi.

IL CONCETTO

Gli alberi sanno ramificarsi a perdita d’occhio verso il cielo, arrampicarsi sui muri, far correre le proprie radici per decine di metri, bucare l’asfalto e inglobare fili spinatii.  Sono capaci di essere contemporaneamente generatori di ossigeno, catalizzatori di fulmini, rifugio sicuro per uccelli rapaci, linfa vitale,  fiori profumati e frutti succulenti. 

Gli alberi sono esseri  potenti e in continua trasformazione.  Proprio come le donne. 

E allora, perché non immaginarsi alberi capaci di trasformarsi in  misteriose figure femminili?

Quel che occorre è solo terreno fertile. 

In occasione della nuova edizione di  “Immaginare il Tempo” il cui tema era  La donna, qualcuno, il  terreno fertile l’ha trovato nel giardino dell’Azienda Agricola Foffani di Clauiano, dove lo spirito creativo di cinque donne si è reincarnato proprio negli alberi. 

La sposa- La madre- La purezza- La danza-La vergine- Il linguaggio femminile- sono gli alberi- installazioni protagonisti della mostra “Ramificazioni” ideata da Parentesimantegna.

IL COLLETTIVO

alberi di: Barbara Boschiroli, Ludovica Cattaneo, Giulia Pagani, Cecilia Scaffidi, Silvia Todisco, Giulia Uva; con:  Dario Tommaseo, Lorenzo Foffani, Marco Sessa, Fausto Trucillo

<parentesimantegna> è un gruppo artistico Milanese che si propone di interpretare la realtà attraverso la chiave di lettura fornita da diverse esperienze professionali. Ogni mostra/installazione diventa un’espressione collettiva unica e non-ripetibile, perché nasce in un determinato luogo e lì vive e muore.

Nel 2007 con la mostra “Fragile” ha partecipato al Salone del Mobile di Milano  presso la Galleria degli Atellani.